VILLA FINALY


La sala in esame aveva un intelligibilità al parlato molto scarsa per l’uso a conference system a cui è adibita, questo è dovuto principalmente alle sue dimensioni (dove l’altezza e la larghezza sono uguali e circa la metà della lunghezza), a tutte le superfici realizzate con materiali molto riflettenti e alla mancanza di arredo assorbente. Data la rilevanza storica della villa gli interventi dovevano esser fatti in modo da ritornare facilmente nelle condizioni originali. Questo poteva essere realizzato solo con strutture mobili.

L’intervento si indirizza verso il pavimento fra i tavoli e successivamente dovrebbero essere trattate le due pareti piccole con le finestre e infine il soffitto.

Le foto mostrano il piano assorbente realizzato con 13 telai mobili, con sotto due strati di materiale assorbente in rotoli, che sorregge due strati di pannelli dello stesso materiale assorbente ma con densità doppia, il tutto coperto da un telo ignifugo pesante. Il risultato ottenuto è soddisfacente in quanto siamo riusciti a diminuire notevolmente i tempi di riverbero delle frequenze del parlato .

Per un ulteriore miglioramento, oltre che a mettere tende pesanti alle due finestre bisogna trattare il soffitto. Il progetto era quello di attaccarsi ai numerosi anelli (posti lungo il perimetro a una distanza di 1m l’uno dall’altro e a circa 1m dal soffitto) per tendere dei tiranti necessari a reggere teli imbottiti di materiale assorbente lasciati un po’ laschi in modo da avere fra due tiranti contigui una convessità verso il basso. Gli anelli di sopra reggevano in origine quadri od arazzi.

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